domenica 18 novembre 2012

Stay hungry, stay choosy... stay angry

2005. Maturità ed iscrizione a scienze giuridiche.
2006. Dato che mi piaceva smontare i computer, mollo tutto e mi iscrivo a lettere
Il progetto è chiaro: 3 anni di lettere con un indirizzo qualsiasi e 2 anni di informatica umanistica.
2007. Si vocifera che la scuola di specializzazione per insegnanti verrà chiusa, ma poco importa, io non voglio insegnare.
2008, primavera. Attuata la riforma: i nuovi iscritti sosterranno esami da 6 crediti formativi, per tutti gli altri le cose restano uguali; la Siss viene sospesa, ma poco importa, io non voglio insegnare.
2008, estate. La magistrale di Informatica Umanistica chiude (per via dei tagli contro i quali manifestavo).

...Va bene!

Dopo la laurea (Ottobre 2009), mi trasferisco per proseguire il mio progetto.

Era un tiepido gennaio del 2010 quando mi sono iscritta al corso di laurea di informatica umanistica... Ed era un caldo giugno del 2010 quando il corso ha chiuso i battenti. 

"...Si precisa che le lezioni del primo anno non saranno più attive."

...Va bene.

  • Ripiego sulle care, vecchie et belle Lettere
  • Riordino il cassetto dei sogni sostituendo l'informatico letterato con il critico letterario.
2010. Dopo i crediti ecco i debiti formativi.
Nonostante fossi laureata in lettere, con 32 esami ho accumulato debiti di 1 o 2 cfu in molte materie. Com'è possibile? La riforma del 2007 è stata adottata dalle università senza tener conto dell'aritmetica: 5+5 non farà mai 12. (L'ho capito anche io che faccio lettere).

...Va tutto bene.

  • Mi iscrivo al piano di studi di letteratura italiana. 
  •  Sostengo gli esami appartenenti al piano critico-metodologico, ma "fuori piano".
  • Nel frattempo studio per i debiti accumulati dal fato: 2 cfu in Letteratura Italiana moderna e contemporanea, 2 cfu in Critica letteraria, 6 cfu in Letteratura straniera.
-"... ma ho sostenuto 20 crediti di lingua straniera in triennale!!"
-"Signorina Useli, la letteratura straniera è obbligatoria"
-"Ma con la 509 vigeva l'anarchia dei piani di studio, che ne sapevo..."
-"Non so che dirle questa è la burocrazia. Sosterrà un esame di letteratura straniera da 12 cfu"
-"Scusi, non erano 6!"
-"Ha altri 4 cfu di debiti formativi in altri ambiti che dovrebbe recuperare con esami da 6cfu, lei sostiene una letteratura straniera da 12 e siamo apposto..."
  • Non ho capito la logica, ma va bene, nel 2011 tutto sarà in ordine, farò il passaggio e penserò solo alla tesi.
2011,gennaio. La segreteria perde le pratiche di trasferimento a Lettere.
...Va bene,le rifacciamo.

2011, giugno. La segreteria ancora non mi restituisce il libretto. Telefono: il libretto è scomparso.

...Va bene,
lo rifacciamo.


2011,luglio. Io mi schianto con l'auto e il governo riforma di nuovo l’università. 

Ora i piani di studio sono aboliti.

Per farla breve mi ritrovavo su un letto di ospedale, piena di tubi e con un libretto nuovo nuovo, ma stracolmo di esami appartenenti ad un piano di studi al quale non sarei più potuta passare.


...Va sempre bene.

Cambio università, mi riconoscono tutti gli esami e spero almeno di poter insegnare.

AD 2012. Il Tirocinio Formativo attivo.

Prevede l'accesso solo per chi ha sostenuto determinati crediti in determinati ambiti. Ovviamente io non li ho acquisiti perchè io non volevo insegnare e la siss veniva sospesa già nel 2007/2008, ovvero durante il mio secondo anno di triennale.
Per averli ora sarei costretta a pagare e affrontare un ulteriore anno accademico. 

...Va comunque bene, 

tanto nel 2006 non volevo insegnare...



Tanti cari saluti,
Martina Useli

26 anni
laureanda in lettere ℅ l'Università statale di Milano 
materia di tesi: Editoria Multimediale.

Nella mia vita ho:


lavato: piatti bagni camere;

promosso: cosmetici, telefoni, riviste, pacemaker, eventi;
venduto: biglietti, telefoni, cosmetici, tabacchi, prodotti Sisal e Lottomatica;
guardato: capelli con una microcamera;
accudito: 12 bambini di ogni età e un adulto mentalmente disabile;
aiutato: 2 bambini con difficoltà cognitive e comportamentali, 1 bambino straniero con disabilità sensoriali;
supervisionato e gestito 11 postazioni cassa di una mostra internazionale;
imbustato materiale pubblicitario;
inserito dati in un indirizzario;
insegnato italiano agli immigrati (gratis).

Ho frequentato 5 corsi universitari in 4 atenei differenti. Ne ho portato a termine 1, quasi 2.

Negli ultimi 4 anni ho cambiato 3 case, 2 città, sono stata 5 volte al pronto soccorso in 3 città differenti. Sono stata vittima di 2 incidenti stradali, solo 1 volta ho rischiato la vita.

Conosco due lingue straniere, l'html, il css, l'xml, l'xpath. 


Mi piace scrivere, recitare, viaggiare, conoscere e provare.

Ho praticato ogni genere di sport; preferisco il trekking, la voga e la kickboxing. Ho abbandonato le arti marziali per problemi fisici, 1 volta alla settimana corro circa 8km in 50 minuti, dolori costali permettendo.

Il mio ragazzo dice che sono brava in tutto, credo che il suo sia un errore.

Ai miei amici piace come scrivo, credo credo solo per sia simpatia.
La mia mamma... beh la mamma è sempre la mamma.
La Fornero dice che sono Choosy, credo sia meglio non approfondire questo punto.

-"Martina, il tuo sogno nel cassetto?"

-"Beh ho tanti cassetti. Va da sé che disposizione e contenuto seguono i governi"

venerdì 16 novembre 2012

sto angry, sto choosy... stocazzo!

2005. Maturità ed iscrizione a scienze giuridiche.
2006. Dato che mi piaceva smontare i computer, mollo tutto e mi iscrivo a lettere.
Il progetto è chiaro: 3 anni di lettere con un indirizzo qualsiasi e 2 anni di informatica umanistica.
2007. Si vocifera che la scuola di specializzazione per insegnanti verrà chiusa, ma poco importa, io non voglio insegnare.
2008, primavera. Attuata la riforma: i nuovi iscritti sosterranno esami da 6 crediti formativi, per tutti gli altri le cose restano uguali; la Siss viene sospesa, ma poco importa, io non voglio insegnare.
2008, estate. La magistrale di Informatica Umanistica chiude (per via dei tagli contro i quali manifestavo).

...Va bene!

Dopo la laurea (Ottobre 2009), mi trasferisco per proseguire il mio progetto.

Era un tiepido gennaio del 2010 quando mi sono iscritta al corso di laurea di informatica umanistica... Ed era un caldo giugno del 2010 quando il corso ha chiuso i battenti. 

"...Si precisa che le lezioni del primo anno non saranno più attive."

...Va bene.

  • Ripiego sulle care, vecchie et belle Lettere
  • Riordino il cassetto dei sogni sostituendo l'informatico letterato con il critico letterario.
2010. Dopo i crediti ecco i debiti formativi.
Nonostante fossi laureata in lettere, con 32 esami ho accumulato debiti di 1 o 2 cfu in molte materie. Com'è possibile? La riforma del 2007 è stata adottata dalle università senza tener conto dell'aritmetica: 5+5 non farà mai 12. (L'ho capito anche io che faccio lettere).

...Va tutto bene.

  • Mi iscrivo al piano di studi di letteratura italiana. 
  •  Sostengo gli esami appartenenti al piano critico-metodologico, ma "fuori piano".
  • Nel frattempo studio per i debiti accumulati dal fato: 2 cfu in Letteratura Italiana moderna e contemporanea, 2 cfu in Critica letteraria, 6 cfu in Letteratura straniera.
-"... ma ho sostenuto 20 crediti di lingua straniera in triennale!!"
-"Signorina Useli, la letteratura straniera è obbligatoria"
-"Ma con la 509 vigeva l'anarchia dei piani di studio, che ne sapevo..."
-"Non so che dirle questa è la burocrazia. Sosterrà un esame di letteratura straniera da 12 cfu"
-"Scusi, non erano 6!"
-"Ha altri 4 cfu di debiti formativi in altri ambiti che dovrebbe recuperare con esami da 6cfu, lei sostiene una letteratura straniera da 12 e siamo apposto..."
  • Non ho capito la logica, ma va bene, nel 2011 tutto sarà in ordine, farò il passaggio e penserò solo alla tesi.
2011,gennaio. La segreteria perde le pratiche di trasferimento a Lettere.
...Va bene,le rifacciamo.

2011, giugno. La segreteria ancora non mi restituisce il libretto. Telefono: il libretto è scomparso.

...Va bene,
lo rifacciamo.


2011,luglio. Io mi schianto con l'auto e il governo riforma di nuovo l’università.

Ora i piani di studio sono aboliti.

Per farla breve mi ritrovavo su un letto di ospedale, piena di tubi e con un libretto nuovo nuovo, ma stracolmo di esami appartenenti ad un piano di studi al quale non sarei più potuta passare.


...Va sempre bene.

Cambio università, mi riconoscono tutti gli esami e spero almeno di poter insegnare.

AD 2012. Il Tirocinio Formativo attivo.

Prevede l'accesso solo per chi ha sostenuto determinati crediti in determinati ambiti. Ovviamente io non li ho acquisiti perchè io non volevo insegnare e la siss veniva sospesa già nel 2007/2008, ovvero durante il mio secondo anno di triennale.
Per averli ora sarei costretta a pagare e affrontare un ulteriore anno accademico.

...Va comunque bene, 

tanto nel 2006 non volevo insegnare...



Tanti cari saluti,
Martina Useli

26 anni
laureanda in lettere ℅ l'Università statale di Milano 
materia di tesi: Editoria Multimediale.

Nella mia vita ho:


lavato: piatti bagni camere;

promosso: cosmetici, telefoni, riviste, pacemaker, eventi;
venduto: biglietti, telefoni, cosmetici, tabacchi, prodotti Sisal e Lottomatica;
guardato: capelli con una microcamera;
accudito: 12 bambini di ogni età e un adulto mentalmente disabile;
aiutato: 2 bambini con difficoltà cognitive e comportamentali, 1 bambino straniero con disabilità sensoriali;
supervisionato e gestito 11 postazioni cassa di una mostra internazionale;
imbustato materiale pubblicitario;
inserito dati in un indirizzario;
insegnato italiano agli immigrati (gratis).

Ho frequentato 5 corsi universitari in 4 atenei differenti. Ne ho portato a termine 1, quasi 2.

Negli ultimi 4 anni ho cambiato 3 case, 2 città, sono stata 5 volte al pronto soccorso in 3 città differenti. Sono stata vittima di 2 incidenti stradali, solo 1 volta ho rischiato la vita.

Conosco due lingue straniere, l'html, il css, l'xml, l'xpath.


Mi piace scrivere, recitare, viaggiare, conoscere e provare.

Ho praticato ogni genere di sport; preferisco il trekking, la voga e la kickboxing. Ho abbandonato le arti marziali per problemi fisici, 1 volta alla settimana corro circa 8km in 50 minuti, dolori costali permettendo.

Il mio ragazzo dice che sono brava in tutto, credo che il suo sia un errore.

Ai miei amici piace come scrivo, credo credo solo per sia simpatia.
La mia mamma... beh la mamma è sempre la mamma.
La Fornero dice che sono Choosy, credo sia meglio non approfondire questo punto.

-"Martina, il tuo sogno nel cassetto?"

-"Beh ho tanti cassetti. Va da sé che disposizione e contenuto seguono i governi"

venerdì 10 agosto 2012

Lettera ai fratelli

Cari fratelli,
Vi ho scritto ormai migliaia di lettere, senza risposta alcuna. A questo punto credo che anche voi siate partiti per la vostra missione, mi rattrista l'idea di non sentirvi mai più.
Qui non me la passo tanto male. Ci sono molti animali da addomesticare, il che rende le giornate dure di fatica, ma noto ogni giorno dei miglioramenti, e ciò mi sprona a restare. Certo non pensavo che partire per terre lontane sarebbe stato così. Così faticoso, così impegnativo e così difficile. Tutti sappiamo che se sono stato scelto un motivo c'é, un volere superiore che non ci é dato sapere, e dunque mi impegno ogni giorno al massimo per riportare la civiltà tra gli uomini e i loro simili.
La famiglia che mi é stata donata é composta da due o tre elementi femminili, non ho ancora capito quali rapporti di parentela intercorrano, ma suppongo siano una madre, la più matura, e due figlie. (Credo raggiungano la maturità in tempi diversi dai nostri, più lenti ovviamente).
Come vi ho già accennato, la lingua qui non mi é d'aiuto, e non riesco a imparare quella locale, da mesi ormai comunichiamo a gesti.
La madre comunque é la più diligente e affidabile, tant'é che sono riuscito ad addomesticarla fin da subito -non so neanche io come-. Ogni qualvolta mi avvicino ad una porta chiusa, ad esempio, ha imparato ad aprimermela, e questo mi sembra un ottimo inizio. Solo raramente sono stato costretto ad alzare la voce o a sfiorare l'uscio. Purtroppo invece non ha ancora capito che il piatto sacro delle offerte deve rimanere sempre pieno: essendo abituato a meditare molto, con questa missione consumo molte calorie in più, ho dunque bisogno di sostentamento immediato.
-Sono quasi certo che non conoscano la nostra origine sacerdotale-
Le figlie sono meno mansuete: a causa delle loro prolungate assenze sono rimasto indietro con il programma rieducativo, dunque invece di provvedere ai piccoli compiti quotidiani che do loro, come ad esempio pulire il rigurgito, sono solite infastidirmi mentre medito.
Così almeno una volta al giorno sono costretto a farle giocare con nastri e tappi, mostro loro come cacciare sperando che così imparino presto a difendersi dalle bestie feroci.
Ho la sensazione che non mi prendano sul serio. Emettono suoni acuti, parrebbero di divertimento più che di apprendimento.
Le persone non sono animali seri. Questo posso dirlo a gran voce!
Come vi dicevo non ho un attimo di quiete, soprattutto a causa del quarto membro della famiglia. É un quadrupede, inferiore nonostante porti la coda. La sua specie é fortemente chiassosa e maleducata, nonché ignorante. Mi sono trovato a passare alla violenza a causa della impetuosità del suo carattere.
Non vi nascondo che spesso ho battuto in ritirata, rifugiandomi nel punto più alto disponibile, questo animale infatti é inferiore sia di intelletto che di capacità motoria.
-E mi lecca, perdio! Mi lecca mentre medito!-
Credo che la sua demenza lo porti ad essere in amicizia con l'uomo. I cani, così li chiamano, giurano loro fedeltà e fanno perfino la guardia. Questo non mi dispiace, così facendo, nonostante l'astio, protegge la sacralità del mio corpo da eventuali intrusi.
Quando mi ritrovo solo durante i giri di ricognizione sono tentato di mollare tutto fuggire lontano. Ma poi ricordo le parole della grande maestra, nonché genitrice, e mi convinco a restare.
Vi chiedo scusa, oh fratelli, se ritorno in argomento, ma il cane mi esaspera. Cerco in voi uno sfogo e un consiglio, nel caso riceviate questa lettera.
Temo infatti che abbia compreso il mio linguaggio al contrario. Vi sottopongo un caso esemplare: per manifestare disappunto sono solito dondolare la coda in modo frenetico, e pare che gli uomini reagiscano bene a tale manifestazione. Il cane al contrario la dondola a sua volta. In luogo di rabbia intende gioco. (Stupido essere inferiore!). Questi sono i momenti in cui mi vedo costretto a passare alla violenza, e non vorrei. La Natura sola sa quanto non vorrei!
Cerco di apprendere nuovi metodi educativi per riportarli allo stato naturale, per reintrodurre la civiltà perduta. Perché é questa la nostra missione, e ci riusciremo. Non é vero?
Di recente ho provato con il sit-in, soprattutto quando si incantano davanti alla carta o agli schermi. Mi intrometto, attiro la loro attenzione, cerco di interrompere la loro azione. Mi antepongo per incanalare le loro menti verso di me, sommo sacerdote della natura.
Non domandatemi ancora dei risultati, fratelli, gli uomini si infastidiscono per questo atteggiamento e mi allontanano. Così per ristabilire il contatto, mi avvicino fino a sedermi sulle loro gambe. Ho notato che quando emetto un determinato suono si rilassano.
Credo proverò ad usarlo per l'ipnosi.
Ora devo lasciarvi, pare vi siano ospiti, e non é il caso che mi scoprano.
Sempre vostro
Felix

giovedì 17 maggio 2012

La consueta Passeggiata

 
        Era verso la fine di Maggio del 2012. Il sole come di consueto rimbalzava sui vetri dei palazzoni e si schiantava sui marciapiedi frantumandosi in ondate d'afa.

     L' Egr. Sig. Campironi, anche quel giorno si recò nel centro di Milano per la sua consueta passeggiata serale. Certo, forse a quell'età non era il caso di passeggiare in Piazza Duomo sotto il sole di mezzogiorno, ma il Gent.mo Dott. Campironi proseguiva, appoggiandosi sul suo bastone.

Vestito di tutto punto, teneva la giacca sbottonata, forse per il caldo o forse perchè il ventre avesse libero sfogo.
Nonostante, a causa dell'età, la testa e le gote gli fossero scivolate sul petto, manteneva comunque una statura imponente; la pancia immensa poi, scivolava anch'essa, ma solo su di un lato dell'anca.
Avanzava il distinto Campironi, come le gondole arrancano d'estate sull'acqua. Cariche di turisti pendono sotto il peso del poppiere, che a fatica con l'aiuto di un remo, si arrampica sulla laguna

-"Buongiorno Signora"
-"!"
"Una dubbia risposta.." valutò l'Illustrissimo "...ma si sa la moglie del Presidente ha sempre fretta e non si sofferma mai a capire il perchè delle cose."

Intanto una ragazza osservava la scena. Avanzando incrociò il suo sguardo.
Accennando appena una riverenza il Campironi salutò nuovamente.
-"Presidente! Buongiorno!"
-"bu-buongiorno?"

"Mah, un'altra risposta mediocre" considerò il Dott. Campironi.

Non era passata più di mezz'ora quando ritornò a casa.

-"Com'è andata la passeggiata papà?"
-"Il presidente e sua moglie quasi non mi salutavano oggi. Saranno stati sovrapensiero, di questi tempi c'è da temere con la guerra che sta finendo, e i tedeschi alle porte. E' pronta la cena?"